Siamo partiti da Milano con volo diretto Oman Air alla volta della capitale Omanita Muscat. Visitiamo la Grande Moschea del Sultano Qabus molto amato dai suoi sudditi ,che ha regnato dal 1070 fino alla sua morte nel 2020 , costruita in soli 6 anni dal 1995 al 2001, ha al suo interno un imponente lampadario fatto interamente di cristalli Swarovski ed un enorme tappeto persiano in pura seta. Proseguiamo con la visita esterna dell’Opera House, il palazzo del Sultano , il museo Bait al Zubair che ospita una bella mostra di storia e cultura dell ‘Oman.Per finire ci spostiamo sulla Corniche per un po’ di shopping nel Suk di Muttrah. Dovete sapere che Muscat è una città pulitissima e curiosità…se si va in giro con la macchina sporca si viene multati…
Con i nostri 4×4 dedichiamo la giornata alla visita degli Wadi (Wadi Arbeen,Wadi Shab,WadiTiwi) canyon naturali dove scorre l’acqua che in alcuni punti forma laghetti e cascate e si può ammirare la vegetazione rigogliosa. Per il pranzo facciamo un pic-nic a Biman Sinkhole, un cratere che alcuni dicono si sia formato da un meteorite. Sembrerebbe che lo specchio d’acqua sia collegato al mare da un tunnel sotterraneo e con una ripida scalinata si può raggiungere una piccola spiaggia e rinfrescarsi con un bagno.
Proseguiamo per la piccola cittadina di Sur nota in tutto il Golfo Persico per la costruzione dei Dhow, tipiche imbarcazioni in legno.
In serata arriviamo alla Riserva naturale delle tartarughe di Ras al Jinz famosa per la nidificazione delle tartarughe verdi (Chelonia Mydas) dove possiamo assistere alla schiusa delle uova e l’emozione di vedere i piccoli che cercano di arrivare al mare cercando di evitare di essere catturati dagli animali presenti sulla spiaggia.
Di buon mattino partiamo per Wadi Bani Khalid uno dei più noti di tutto il Paese per il suo flusso costante di acqua durante tutto l’anno. Con una piacevole passeggiata si raggiungono grandi specchi d’acqua contornati da massi rocciosi dove e’ possibile fare il bagno.
Da qui ci avventuriamo nel deserto di Wahiba Sands che copre un’area che si estende per 180 km da nord a sud e 80 km da est a ovest, coprendo una superficie totale di 12500 km². Pranziamo in un lussuoso campo tendato al riparo dai 40 gradi esterni. Nel tardo pomeriggio con i nostri 4×4 andiamo a fare “Dune – bushing”, attività che consiste nel lanciarsi a tutta velocità tra la sabbia, ,con stop improvvisi e discese folli e sotto incitamento del nostro autista anche discesa in retro da una ripida duna urlando a squarciagola.
Dopo tutta questa adrenalina ci fermiamo ad ammirare il tramonto nel silenzio assordante del deserto.
Dopo una tranquilla nottata sotto le stelle del deserto oggi ci aspetta la visita di Bahla con il suo Forte che è Patrimonio UNESCO ,di Jabrin con il suo Castello fortificato e Nizwa, che e’ stata storica capitale del Paese. Famosa per il suo maestoso Forte costruito nel 1660 dall’Imam Sultan bin Saif bin Malik al Ya’arubi. Una scalinata sale fino a una piattaforma da dove si assiste ad una magnifica veduta panoramica sulla città e sulle piantagioni.
Tra le cose da vedere a Nizwa non può mancare il suo vibrante e colorato Souq, uno dei più antichi e grandi del paese. Il mercato vicino all’ingresso della città è dedicato prevalentemente a frutta, verdura carne e pesce. Proseguendo verso il forte il commercio è più dedicato all’artigianato.
Dopo questo meraviglioso tour ci rilassiamo al mare a Mussanah, località che dista un’ora dalla capitale, della quale non mi dilungherò, perchè sul capitolo mare Oman ve ne parlerò magari in un prossimo racconto .
Grazie a questo meraviglioso paese e alla sua gente ospitale, educata e disponibile.